Raccolta dei dati personali per la loro evidenza nel sistema informatico eVisitor

Cari ospiti,

ai sensi dell’articolo 6, comma 1°, punti c) ed e) del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE, ossia il Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), i dati personali possono essere raccolti per il legittimo fine del loro trattamento, ossia per l’adempimento degli obblighi legali ai quali è soggetto il titolare del trattamento e per l’esecuzione di un compito d’interesse pubblico di cui è investito il titolare del trattamento nel senso dell’obbligo di consentire l’accesso ai dati. 

Secondo quanto disposto dalla normativa in vigore nella Repubblica di Croazia, il prestatore del servizio d’alloggio in una struttura ricettiva registrata per la prestazione di tale servizio (o l’agenzia turistica autorizzata in tal senso dal prestatore di tale servizio) ha il dovere di raccogliere e d’immettere nel sistema informatico unico eVisitor, previsto come centro unificato per la raccolta e l’elaborazione dei dati d’inizio e fine soggiorno, i seguenti dati personali delle persone che usufruiscono del servizio d’alloggio (ospite/turista):

  1.  Cognome e nome
  2.  Luogo, Stato e data di nascita
  3.  Cittadinanza
  4.  Tipo e numero del documento d’identità
  5.  Residenza (domicilio) e indirizzo
  6.  Data e ora dell’arrivo e data eora della partenza dalla struttura
  7.  Sesso
  8.  Titolo per l’esenzione dal pagamento della tassa di soggiorno o per la sua riduzione.

I dati in oggetto, oltre a poter essere raccolti e trattati da parte del prestatore del servizio d’alloggio nella struttura ricettiva, possono altresì essere raccolti e trattati da parte degli enti ed uffici turistici e da parte degli organi della Pubblica Amministrazione della Repubblica di Croazia per le seguenti legittime finalità: 

1.  monitoraggio dell’adempimento dell’obbligo di registrazione dei dati d’inizio e fine soggiorno da parte del soggetto obbligato(prestatore del servizio d’alloggio), ai sensi della Legge sulla tassa di soggiorno (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 152/08, 59/09, 97/13, 158/13 e 30/14) e del Regolamento sulle modalità di tenuta dell’evidenza dei turisti e sulla forma ed il contenuto del modulo di registrazione dei turisti presso l’ufficio turistico (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” n. 126/15);

2.  evidenza, calcolo e addebito della tassa di soggiorno, ai sensi della Legge sulla tassa di soggiorno (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 152/08, 59/09, 97/13, 158/13 e 30/14) e della Legge sull’autorità doganale (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 68/13, 30/14 e 115/16);

3.  tenuta dei registri e degli elenchi degli ospiti da parte del prestatore del servizio d’alloggio e monitoraggio dell’adempimento di tale obbligo da parte degli organi ispettivi competenti, ai sensi della Legge sull’attività ristorativo – ricettiva (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 85/15 e 121/16) e della Legge sull’ispezione turistica (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” n. 19/14);

4.  segnalazione della presenza degli stranieri al Ministero degli Interni e monitoraggio dell’adempimento di tale obbligo da parte degli organi ispettivi competenti, ai sensi della Legge sui cittadini stranieri (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 130/11, 74/13 e 69/17) e della Legge sulle attività e le competenze degli organi di polizia (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 76/09 e 92/14);

5.  tenuta dell’elenco dei turisti da parte degli enti ed uffici turistici, elaborazione statistica e reporting, ai sensi della Legge sulla tassa di soggiorno (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 152/08, 59/09, 97/13, 158/13 e 30/14) e della Legge sugli enti ed uffici turistici e sulla promozione del turismo croato (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” n. 152/08);

6.  controllo sull’esercizio dell’attività del prestatore del servizio d’alloggio nella parte che si riferisce all’esercizio lecito dell’attività e della prestazione dei servizi dichiarati e al rispetto della normativa fiscale e contributiva, ai sensi della Legge sull’autorità doganale (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” nn. 68/13, 30/14 e 115/16), del Testo unico in materia fiscale (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” n. 115/16) e della Legge sulle attività ispettive relative alla 
circolazione stradale e alle infrastrutture stradali (G.U. della Repubblica di Croazia “Narodne novine” n. 22/14).

Ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento sulle modalità di tenuta dell’evidenza dei turisti e sulla forma ed il contenuto del modulo di registrazione dei turisti presso l’ufficio turistico, i dati raccolti vanno conservati per un tempo di 10 anni.
Poiché l’articolo 5, comma 4°, del Regolamento sulle modalità di tenuta dell’evidenza dei turisti e sulla forma ed il contenuto del modulo di registrazione dei turisti presso l’ufficio turistico prevede che i dati d’inizio e fine soggiorno del turista siano tratti dalla carta d’identità o da un altro documento di viaggio o d’identità equipollente, l’ospite/il turista è tenuto a esibire al prestatore del servizio d’alloggio tale documento ed a fornirgli ogni altra informazione necessaria per l’inserimento dei dati nel sistema e non contenuta in tale documento.

Grazie della comprensione.